Nel 1935 il Dopolavoro Ferroviario contava 273 sedi territoriali per un totale di 134.784 soci.
Sul territorio la trasformazione del DLF in Associazione si era già realizzata con la riforma del 1972. Un apposito Decreto Ministeriale aveva definito, infatti, lo Statuto-tipo delle Sezioni DLF; esso era già di tipo associativo come successivamente stabilito da numerose sentenze giurisprudenziali, compresa la Corte di Cassazione.
Il Dopolavoro Ferroviario (DLF) è oggi una delle più importanti onlus italiane nel settore del tempo libero.
Presente in moltissime città con 102 Associazioni DLF territoriali, propone un’offerta di servizi moderna e concorrenziale che spazia dalle iniziative sociali ed assistenziali a quelle culturali, formative, ricreative, turistiche e sportive dilettantistiche.
Grazie alla varietà e alla qualità delle sue proposte, all’ampia dimensione organizzativa e ai circa 100.000 iscritti, il DLF rappresenta nel complesso una realtà unica, aperta a tutti i cittadini, che si colloca ai primi posti tra le strutture del tempo libero del nostro Paese.
Il DLF, dotato di propria personalità giuridica, opera in base alla legge 460/97 (organizzazioni non lucrative di utilità sociale) ed è costituito dall’Associazione Nazionale Dopolavoro Ferroviario, struttura centrale con sede a Roma, e dalle 102 Associazioni DLF territoriali.
L’Associazione Nazionale DLF coordina le sedi territoriali nella promozione e gestione delle attività dedicate al tempo libero, stipula convenzioni valide per tutti i soci e promuove progetti di solidarietà e di formazione. Tra i suoi obiettivi rientrano anche il sostegno alla diffusione della cultura ferroviaria (punto di forza il progetto Scuola Ferrovia) e delle iniziative concordate dal Gruppo FS Italiane con le Organizzazioni Sindacali per i ferrovieri in servizio, in pensione e i loro familiari.
In modo analogo operano le Associazioni DLF territoriali, tra cui CAGLIARI, offrendo ai propri soci convenzioni a livello locale (musei, teatri, eventi o altro), manifestazioni e iniziative di solidarietà e di formazione.